Costituzione di una società in Brasile
1.1. Le imprese straniere che desiderano aprire una filiale in Brasile:
Affinché una società straniera possa investire e creare una filiale in Brasile, è necessaria l’iscrizione al Registro nazionale delle persone giuridiche - CNPJ presso il Ministero delle Finanze. Una volta ottenuto il CNPJ, la società estera potrà costituire una filiale brasiliana in quanto socia.
Non è raro che un’azienda brasiliana costituita da partner stranieri (ad esempio, una società brasiliana controllata da un gruppo italiano) presenti un socio brasiliano. Soprattutto in passato era molto comune dare un simbolico 1% del capitale ad un cittadino brasiliano, di solito CEO e fondatore della filiale in Brasile. Tuttavia questa pratica non è necessaria e neanche raccomandata dato che nel caso di un eventuale problema con quest’ultimo, la società dovrà intraprendere un dispendioso procedimento di successione per la quota dell’1%.
Vale la pena notare che la legge brasiliana non richiede che ogni azienda presenti un socio locale. Invece, la legge prevede che una società composta esclusivamente da soci stranieri abbia un amministratore e un rappresentante di nazionalità brasiliana o di altra nazionalità purché provvisto di visto permanente. Questa persona rappresenta la società costituita in Brasile presso le agenzie governative locali, come la Receita Federal e la Junta Comercial. È inoltre importante sottolineare che i soci stranieri hanno la possibilità di licenziare il loro rappresentante in Brasile in qualsiasi momento e sostituirlo rispettando i requisiti descritti sopra.
1.1. Cittadini stranieri:
Proprio come accade con le aziende straniere che devono presentare il CNPJ, i cittadini stranieri soci di un’azienda brasiliana devono registrarsi come Persona Fisica (CPF) in un apposito registro. Una volta effettuata l’iscrizione il cittadino straniero può entrare come socio nell’impresa brasiliana.
Se il partner straniero è residente in Brasile e ha un visto permanente, non è necessario che abbia un rappresentante brasiliano, potendo egli stesso svolgere le funzioni di amministratore o rappresentante.
Se nessuno dei partner stranieri è residente in Brasile, l'azienda deve trovare un rappresentante in Brasile, come nel caso di società estere.