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Residenza Fiscale: come il trattato Italia-Brasile influenza la sua determinazione
Residenza Fiscale: come il trattato Italia-Brasile influenza la sua determinazione
Con la crescente mobilità tra Brasile e Italia, spinta da italo-brasiliani che hanno ottenuto il riconoscimento della cittadinanza italiana, molti affrontano sfide fiscali durante il loro trasferimento. In questo contesto, il trattato firmato nel 1978 tra i due paesi funge da guida essenziale per evitare la doppia imposizione.
L'articolo 4 del trattato stabilisce le regole per l'individuazione della residenza fiscale, applicabili in maniera gerarchica, ovvero se un criterio non risolve la questione della residenza, si applica quello successivo:
- Il paese dove la persona possiede un'abitazione permanente.
- Il paese con cui ha i legami personali ed economici più stretti, il cosiddetto centro degli interessi vitali.
- Il paese in cui la persona risiede abitualmente.
- La nazionalità.
Nel caso di doppia nazionalità, le autorità fiscali dei due paesi devono risolvere la questione di comune accordo.
È essenziale notare che l'accordo prevale sulle legislazioni locali; tuttavia, anche se considerato non residente, è necessario adempiere agli obblighi fiscali locali, come ad esempio in Brasile è necessario notificare ai pagatori di redditi affinché vengano applicate le ritenute appropriate, o nel caso italiano, dove è prevista la possibilità di dichiarazione dei redditi per i non residenti.
È importante sottolineare che, una volta definito il paese di residenza fiscale, entrambi i paesi richiedono ai loro residenti fiscali la dichiarazione di tutti i beni e redditi, indipendentemente dal luogo di origine, e la tassazione deve avvenire secondo quanto previsto dal trattato.
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Benvenuti nel sito BCCO Consulting & Outsourcing, lo Studio Commercialisti in Brasile per le Aziende Italiane.
La BCCO fornisce servizi contabili e fiscali ad alto valore aggiunto con distaccata attuazione in filiali brasiliane di società estere, soprattutto italiane, consolidandosi come lo “Studio Commercialista” brasiliano di riferimento per diverse aziende italiane, in particolare Piccole e Medie.
Collaboriamo sia con manager locali che con Headquarters di società internazionali, facilitando la comunicazione e il reporting attraverso professionisti fluenti in italiano e inglese con esperienza commerciale in entrambi i paesi e specialisti fiscali e di international accounting (IFRS). Insieme ai manager locali siamo in grado di lavorare sulla conformità e sul risparmio fiscale, oltre che sul BPO finanziario, consentendo al team locale di concentrarsi sulla crescita aziendale.
I dirigenti della BCCO sono pienamente integrati nel network delle imprese italiane e partecipano attivamente ad eventi in ambito imprenditoriale e culturale, oltre a fornire un supporto differenziato alle startup di fondatori italiani recentemente giunti in Brasile.
Casi e prestazioni:
Di seguito sono riportati tre esempi delle eccezionali prestazioni di BCCO:
- Regime ICMS agevolato in una PMI italiana: la BCCO ha iniziato a collaborare con una società importatrice di macchine, facilitando inizialmente la comunicazione e l'organizzazione della tenuta contabile, con particolare attenzione alla consulenza sugli adempimenti fiscali e ottenimento del regime di agevolazione dell’ICMS, il che ha garantito a questa società la possibilità di non pagare il valore di questa tassa sulle importazioni per 5 anni, essendo questo tipo di agevolazione di grande importanza per il flusso di cassa delle aziende del settore.
- Reporting via SAP in IFRS per una società quotata: la BCCO è da anni partner contabile di una filiale di società di costruzioni italiana quotata in borsa, svolgendo il ruolo di responsabile contabile della filiale brasiliana e delle sue controllate e sviluppando un'interfaccia per reporting diretto tramite SAP dalla matrice.
- Specialista in elaborazione buste paga: si evidenziano le performance in Payroll, dove la BCCO opera con un team composto da specialisti che consente l'elaborazione da piccole buste paga a casi con più di 800 dipendenti, come avviene in un grande gruppo internazionale nel segmento delle telecomunicazioni
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